Di Hellmut Riediger e Gabriele Galati
L’industria delle lingue è il settore dedicato alla realizzazione e commercializzazione di prodotti, strumenti, servizi e tecnologie per la traduzione, la localizzazione di software, siti web e prodotti multimediali, la sotto- titolazione e il doppiaggio, la gestione terminologica, la terminografia, la lessicografia e l’insegnamento del- le lingue.
La traduzione come attività professionale e imprenditoriale è un fatto relativamente recente; solo a partire dalla prima metà del XX secolo, l’aumento degli scambi internazionali e la diffusione di prodotti industriali, tecnologie e servizi hanno via via accresciuto l’importanza dei servizi linguistici nella comunicazione tra aziende e istituzioni di paesi diversi.
Oggi con internet e i media digitali il multilinguismo rappresenta un’esperienza quotidiana per milioni di persone. Le situazioni di contatto aumentano e una delle poche barriere rimaste è proprio quella linguistica. Poiché i marchi si globalizzano, ma gli utenti si identificano meglio con essi quando sono adattati alle loro specificità linguistiche e culturali, il multilinguismo, la traduzione e/o la localizzazione hanno assunto un significato strategico.